Lezione XIX

Incantesimo di Esilio

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  1. Karen Brightwater
     
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    La professoressa di Incantesimi indossava una calda mantella di lana grigia fermata da una spilla d'ambra, che le conferiva un aspetto molto "natalizio". Aveva l'aria comoda e rilassata, accoglieva gli studenti con brevi cenni e sorrisi man mano che entravano nell'aula e prendevano posto. Quando qualcuno cercava di sedersi in ultima fila, la Brightwater attirava la sua attenzione e lo invitava ad occupare i posti delle file davanti. Al suono della campanella attese che il chiacchiericcio si spegnesse ed ognuno avesse preso posto, prima di cominciare la lezione.

    -Bentrovati a tutti quanti! Spero abbiate passato delle buone e proficue vacanze, in modo da ben disporre la mente all'essere quotidianamente assillata da nuove nozioni di qui a Giugno.- sorrise pacatamente, mentre apriva il libro di testo davanti a sè. -Oggi vedremo l'incantesimo di Esilio. Il suo effetto è l'esatto contrario dell'incantesimo di Appello, ossia lo si impiega per respingere, allontanare da sè oggetti di ogni sorta. Non è possibile controllare la traiettoria dell'oggetto, che sarà sempre rettilinea e centrifuga a partire dall'incantatore verso il bersaglio scelto. L'oggetto Esiliato percorrerà sempre la strada più breve per allontanarsi dall'incantatore. Necessita di maggiore attenzione e controllo eseguire un incantesimo su un oggetto in proporzione diretta con le sue dimensioni ed il suo peso, analogamente agli altri incantesimi che abbiamo visto che manipolano la posizione degli oggetti. Chi si ricorda quali sono gli incantesimi che abbiamo visto che seguono queste meccaniche manipolando la posizione degli oggetti?

    La professoressa scelse le mani alzate più veloci fino a che qualcuno non rispose correttamente. A quel punto annuì, si fece un piccolo appunto e proseguì la spiegazione dando un colpo di bacchetta in direzione della lavagna, la quale si tinse di un severo stampato grande.

    INCANTESIMO DI ESILIO

    FORMULA: "ALIENO X"

    GLIFO:



    Si fermò prima di tracciare il glifo e guardò la classe.
    -La formula da utilizzare è Alieno Libro, per esempio, se si desidera esiliare il libro puntato con la bacchetta magica. Maggiore definizione nel pronunciare il nome di ciò che si vuole Alienare aiuterà a non sbagliare il bersaglio, mentre con molto esercizio, quando questo incantesimo vi sarà naturale, sarà sufficiente pronunciare "Alieno" per controllare l'oggetto che state bersagliando. Il glifo da eseguire è il rovescio di quello dell'incantesimo di Appello. Dunque ditemi voi di che glifo si tratta.

    La Brightwater scelse qualche altra mano alzata fino a che qualcuno non diede la risposta corretta. Annuì e sorrise, a quel punto.

    -Precisamente. Potete passare il resto della lezione ad esercitarvi sull'incantesimo di Esilio, partendo con oggetti piccoli e leggeri e, volendo incrementare la difficoltà, passando gradualmente a pesi e volumi maggiori. Io resto a disposizione per ogni tipo di domanda e chiarimento sia su questa lezione che sul programma pregresso, che spero abbiate adeguatamente rivisto e ripassato durante la pausa.

    Edited by Karen Brightwater - 13/9/2016, 23:13
     
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  2. Cecilia Nightingale
     
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    Lezioni, finalmente.
    A Cecilia sembrava passata un'eternità dall'ultima volta che si era seduta tra quei banchi.
    La scuola era aperta da più di un mese, ormai, ma non era la stessa cosa senza lezioni. Ora finalmente la sua mente avrebbe avuto qualcosa a cui dedicarsi.
    Qualcosa che non avesse a che fare con Riggan e il numero spropositatamente alto delle sue amicizie femminili.
    A proposito... Chissà se si sarebbe fatto vivo.
    Forse avrebbe fatto meglio a trascinarlo a lezione con la forza, la prossima volta. Per il suo bene, naturalmente.
    Ricambiò con un entusiasmo che non le si addiceva il sorriso della professoressa Brightwater e prese posto in una delle sue solite prime file.
    Si guardò intorno, aspettando l'inizio della lezione, come cercando volti conosciuti tra gli studenti.
    Altra cosa che non le si addiceva troppo.
    Hogwarts doveva averla cambiata più di quanto sospettasse.
    Al suono della campanella tornò a concentrare la sua attenzione sulla professoressa.
    "Chi si ricorda quali sono gli incantesimi che abbiamo visto che seguono queste meccaniche manipolando la posizione degli oggetti?
    Cecilia alzò una mano con sicurezza e attese che la Brightwater le desse la parola.
    «Sono l'incantesimo di Levitazione, l'incantesimo di Librazione, il Flipendo e naturalmente l'incantesimo di Appello» elencò, sperando di non averne dimenticato nessuno.
    Quando la professoressa chiese a qualcuno di illustrare il glifo dell'incantesimo di Esilio, preferì non intervenire.
    In verità aveva già controllato il glifo nel manuale di Incantesimi e non le sembrava troppo onesto approfittarne.
    Per di più non poteva certo rispondere lei a tutte le domande. Lasciamo spazio anche agli altri, insomma.
    Per l'esercitazione scelse di cominciare con qualcosa di semplice e non troppo pericoloso. Usò lo Scribblifors per procurarsi una piuma e la posò sul banco.
    Poi si concentrò.
    Amava quella sensazione.
    Quando sentiva il resto del mondo sparire, mentre lei, la sua bacchetta e il suo bersaglio si facevano più presenti, come messi a fuoco rispetto a uno sfondo indistinto.
    Infine giungeva sempre quel momento in cui sembrava che l'universo trattenesse il respiro e una specie di vibrazione nella bacchetta le comunicava che era pronta.
    Con un movimento preciso della mano, tracciò con la punta di legno un rapido arco dalla piuma alla parete di fronte a sè e disse: «Alieno plumam!»
    La piuma, con la leggiadra morbidezza che ne contraddistingue i movimenti, si allontanò lentamente da Cecilia in direzione della parete.
    Efficace, se non altro. Ma piuttosto deludente, in effetti.
    Forse la piuma non era stata la scelta migliore.
    Riprovò con uno zellino e il risultato fu molto più soddisfacente. Lo zellino scattò dal banco e rimbalzò contro la parete con un sonoro schiocco argentino.
    Un sorriso fiorì sulle labbra di Cecilia.
    Amava proprio quella sensazione...
    Provare un nuovo incantesimo.
    Come aveva poturo farne a meno?
     
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1 replies since 11/1/2016, 14:26   57 views
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